«Dipingo ciò che vedo e ciò che vorrei vedere, senza una logica precisa.»
«I paint what I see and what I would like to see, without any precise logic.»
Enrico Spadaro nasce nel 1992 a Modica, in Sicilia.
Durante gli studi di Architettura a Roma, conosce e collabora con l’artista Massimo Catalani, frequentandone la bottega. Già dai primi mesi del 2016, Enrico decide di sperimentare le tecniche apprese, trovandole particolarmente espressive. Nell’agosto dello stesso anno, inaugura a Modica la sua prima personale, “Semplicità: marmo, colla e spatola”, presentando opere come “Volto non annunciato” e “Disgregazione della Sicilia”.
Nel giugno del 2018, affronta il tema della sostenibilità marina con l’installazione “Andiamo tutti a mare con le acciughe”, in cui le acciughe fotoluminescenti diventano protagoniste indiscusse.
A settembre 2019, viene selezionato per un festival sul riuso creativo della plastica a Ostia, presentando “Shoal of PET”, un’installazione che rappresenta in modo critico l’inquinamento marino attraverso bottiglie di plastica fluorescenti.
Durante la quarantena del 2020, realizza in collaborazione con Airlite il progetto “La bellezza del Respirare“, utilizzando una pittura sostenibile in grado di assorbire gli inquinanti come sfondo per rose fotoluminescenti.
A novembre 2020 partecipa alla mostra internazionale Paratissima di Torino, all’interno del progetto C.R.A.C. curato da Rosanna Accordino e Ludovica Lamoure, presentando l’opera “Squarcio Esistenziale Marino”, una sorta di cesura rispetto alle tematiche precedenti.
Durante il periodo di chiusura forzata, sperimenta nuove tecniche e sviluppa il tema del “Vedere“ e delle finestre sul mondo, che daranno vita a una mostra personale omonima a luglio 2021 presso Portale de Leva a Modica.
Nell’ottobre dello stesso anno, riunisce opere di diversi anni sul tema del mare e le presenta a Noto nella mostra “Racconti dal Mare”, all’interno della Loggia del Mercato.
Da gennaio 2024 partecipa alla collettiva itinerante “Costellazioni”, curata da Andrea Iran, con l’opera “Ci siamo ritrovati in un vortice“.
Enrico Spadaro was born in 1992 in Modica, Sicily.
During his architecture studies in Rome, he met and shared various experiences with the artist Massimo Catalani, whose workshop he frequented. From the early months of 2016, Enrico chose to experiment with techniques learned during those years, finding them particularly expressive and distinct from others. In August of the same year, he inaugurated his first solo exhibition, “Semplicità: marmo, colla e spatola” in Modica, presenting his initial works such as “Volto non annunciato” and “Disgregazione della Sicilia”.
In June 2018, he tackled the theme of marine sustainability by creating an installation titled “Andiamo tutti a mare con le acciughe”, where photoluminescent anchovies took center stage.
In September 2019, he was selected to participate in a festival on the creative reuse of plastic in Ostia, presenting the installation “Shoal of PET”, where fluorescent plastic bottles served as a stark representation of our polluted seas.
During the 2020 quarantine, he collaborated with Airlite on the project “La bellezza del respirare”, using sustainable, pollutant-capturing paint as a backdrop for photoluminescent roses.
In November 2020, he participated in the Paratissima International Exhibition in Turin, curated by Rosanna Accordino and Ludovica Lamoure, with the work “Squarcio Existenziale Marino”, a sort of informative break from previous themes.
During the forced closure, Enrico explored the theme of “Vedere“ (Seeing) windows to the world, which culminated in a solo exhibition with the same title at Portale de Leva in Modica in July 2021.
In October 2021, he curated an exhibition in Noto’s “Tales from the Sea” at the Loggia del Mercato, showcasing works on the theme of the sea from various years.
In January 2024, he participated in the traveling collective exhibition “Costellazioni”, curated by Andrea Iran, with his work “Ci siamo ritrovati in un vortice“.
2024
–Costellazioni (a cura di Andrea Iran), Hemingway Vineria, Modica
2021
–Racconti dal mare, Loggia del Mercato, Noto
-Vedere, Portale De Leva, Modica
2020
–C.R.A.C. – Crepe, Rotture, Alterazioni e Cicatrici (a cura di Rosanna Accordino e Ludovica Lamoure) Paratissima, Torino
2019
–Shoal of PET, Porto Turistico di Roma, Ostia
2018
–Andiamo tutti a mare con le acciughe, Viaggiaroba, Modica
–Whale returns to the sea, Punta Secca
2017
–Collettiva d’arte, Palazzo della Cultura, Modica
2016
–Semplicità: marmo, colla e spatola (a cura di Annamaria Caschetto) Spazio Qua.illA, Modica